Cos’è e come funziona il dropshipping? La guida completa 2025

Dropshipping: Was ist das?

Nell’e-commerce ci sono molti modelli di business diversi. Alcuni giurano sull’arbitraggio, altri gestiscono un proprio negozio con logistica autonoma e altri ancora si affidano ad Amazon FBA. Meno diffusa e talvolta guardata con sospetto è la metodologia del dropshipping. Forse è perché i classici dropshipper non mantengono scorte proprie. Oppure la popolarità tra i guru di YouTube autoproclamati ha danneggiato troppo l’immagine. In ogni caso, il dropshipping è migliore della sua reputazione, soprattutto per i principianti nel business dell’e-commerce che vogliono ancora imparare e prima di tutto raccogliere esperienze preziose.

In questa guida vogliamo rispondere a tutte le domande importanti: cosa significa esattamente il dropshipping, come funziona, quali sono i vantaggi e gli svantaggi, come i principianti possono trovare fornitori adatti e se ci sono buone alternative.

Cos’è il dropshipping? Definizione spiegata in modo semplice

A differenza del classico rivenditore online, che acquista merce, la immagazzina e la spedisce al cliente dopo aver ricevuto un ordine, nel dropshipping non vengono creati magazzini propri. Invece, il grossista o il produttore fornisce direttamente il cliente. Il vero fornitore dei prodotti funge semplicemente da intermediario. Offre i prodotti, si occupa della pubblicità e della presenza online, ma non ha articoli in magazzino.

Per il cliente, ciò non ha ulteriore rilevanza. Per lui si crea l’impressione di ricevere tutti i servizi da un’unica fonte, poiché il vero mittente della merce non appare direttamente e i prodotti non sono brandizzati o sono adattati di conseguenza. Sia per il rivenditore online che per il produttore, questo modello presenta alcuni vantaggi, poiché entrambi risparmiano una grande parte della catena di fornitura e distribuzione.

A proposito: i concetti di dropshipping non sono una nuova invenzione, ma sono già noti da tempo con il termine “commercio a distanza”. Sotto il termine alla moda in inglese, sono particolarmente arrivati nella bolla attorno al reddito passivo.

Come funziona il dropshipping?

Shopify, Amazon e Co. – Il dropshipping è possibile in Germania in molti modi.

I rivenditori online e i grossisti o produttori condividono il lavoro. I prodotti vengono offerti online, ad esempio in un proprio negozio, su Amazon, eBay o Etsy. Il rivenditore online è responsabile della presentazione del prodotto e della promozione. Quando un cliente effettua un ordine, questo arriva nei sistemi del rivenditore e viene, di norma, inoltrato automaticamente al produttore. Quest’ultimo si occupa quindi di produrre e/o spedire il prodotto dal suo magazzino. Il cliente riceve comunque tutte le informazioni (conferma d’ordine e di spedizione, tracciamento della spedizione, fattura, ecc.) dal rivenditore online e non dal partner di dropshipping.

In caso di reso o se il cliente contatta il servizio clienti, di norma se ne occupa il rivenditore online. Tuttavia, ci sono anche modelli in cui il produttore o il grossista si occupano di questi aspetti. Per il cliente, questi processi sono normalmente invisibili, poiché l’indirizzo del mittente, i loghi utilizzati, ecc. sono solitamente forniti dal rivenditore online.

Magazzino all’ingrosso vs. Magazzino in consignment

Fondamentalmente, ci sono due diversi tipi di dropshipping. O il fulfillment avviene tramite un magazzino all’ingrosso o tramite un magazzino in consignment.

  • Magazzino all’ingrosso
    I dropshipper hanno accesso, almeno teoricamente, all’intero assortimento del produttore o del grossista. Tuttavia, ciò può valere anche per altri rivenditori online, quindi i prodotti potrebbero non essere più disponibili perché già venduti.
  • Magazzino in consignment
    I dropshipper hanno accesso a una parte del magazzino, che è messa a loro disposizione in modo esclusivo. Ciò evita lacune nella fornitura di merci, ma comporta costi aggiuntivi e talvolta anche obblighi di acquisto.

Entrambi i modelli hanno quindi vantaggi e svantaggi che ogni rivenditore online deve valutare individualmente.

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Vantaggi e svantaggi del dropshipping

Nel dropshipping, le esperienze (negative) con i fornitori di dropshipping provenienti da Europa, Asia, ecc. vengono spesso condivise con riluttanza. Infatti, comprensibilmente, nessuno vuole danneggiare la relazione commerciale consolidata, da cui dipende essenzialmente il proprio business. Tuttavia, coloro che sono interessati dovrebbero approfondire i vantaggi e gli svantaggi generali di questo modello di business per poter prendere una decisione il più informata possibile.

Vantaggi

  • Minime investimenti iniziali: I dropshipper non necessitano di logistica propria, di fulfillment o nemmeno di un proprio magazzino. Ciò elimina molti investimenti che altrimenti potrebbero rappresentare un ostacolo.
  • Nessun bisogno di magazzino: A differenza del commercio online classico, il business del dropshipping non richiede spazi di magazzino propri. Questo fa risparmiare denaro, ad esempio per affitto, personale o energia.
  • Ampia gamma di prodotti: Costruire un assortimento di prodotti diversificato è uno dei compiti più importanti di un rivenditore. I dropshipper possono gestirlo relativamente facilmente collaborando con diversi produttori e grossisti.
  • Rischio ridotto e quasi nessun immobilizzo di capitale: Poiché il rivenditore paga per un prodotto solo dopo che è stato acquistato dal cliente, il rischio di rimanere con scorte invendibili si riduce.
  • Indipendenza dalla posizione: L’intero processo può essere gestito online. I rivenditori non sono vincolati a una posizione specifica, il che consente flessibilità nella gestione dell’azienda.
  • Efficienza temporale: Poiché il fornitore si occupa di tutta la logistica e della spedizione, il rivenditore può concentrarsi su altre aree aziendali come marketing, servizio clienti e costruzione del marchio.
  • Scalabilità e internazionalizzazione: Il rivenditore non è responsabile della gestione del magazzino e della spedizione e può scalare l’attività più facilmente, senza le sfide logistiche associate a un proprio fulfillment.

Svantaggi

  • Basse margini di profitto: Poiché molti rivenditori dropshipping lavorano con gli stessi fornitori, spesso si crea una dura concorrenza sui prezzi, che porta a margini di profitto ridotti. I rivenditori devono vendere molti prodotti per essere sufficientemente redditizi.
  • Poca controllo sulla qualità e sulla spedizione: Poiché il rivenditore non può controllare personalmente la spedizione e la qualità dei prodotti, è dipendente dall’affidabilità dei fornitori.
  • Tempi di consegna più lunghi: Poiché molti produttori spediscono dall’estero, i tempi di consegna per i clienti possono essere più lunghi rispetto ad altri rivenditori, le cui merci sono già immagazzinate nel paese o almeno in Europa.
  • Dipendenza dai fornitori: Il successo di un’attività di dropshipping dipende fortemente dai fornitori. Se questi hanno problemi, ad esempio con le scorte o la spedizione, ciò influisce direttamente sull’attività del rivenditore.
  • Poco influsso sulla soddisfazione del cliente: Il dropshipping limita fortemente le possibilità di influenzare la soddisfazione dei clienti, poiché né la spedizione né il prodotto stesso sono sotto il controllo del rivenditore.
  • Difficile costruzione del marchio: Poiché il rivenditore spesso vende prodotti che sono anche offerti da altri, può essere più difficile costruire un’identità di marca forte.
  • Gestione complessa dei resi: La gestione dei resi può essere complicata quando i prodotti provengono da diversi fornitori di dropshipping e questi non si occupano della gestione dei resi.
  • Sfide legali e doganali: Nel dropshipping internazionale possono valere diverse normative doganali e fiscali, il che può comportare costi aggiuntivi o ritardi.

Iniziare con il dropshipping: Trovare partner adatti

Temu, AliExpress, Alibaba: Il dropshipping come spiegazione per il successo di queste piattaforme è a malapena sufficiente.

Il giusto fornitore di dropshipping, che spedisce i prodotti rapidamente, presta attenzione alla qualità e idealmente si occupa anche della gestione dei resi, non è facile da trovare. Pertanto, prendetevi il vostro tempo e esaminate attentamente le vostre opzioni prima di impegnarvi. A questi aspetti dovreste prestare attenzione:

  • Serietà: Il fornitore è affidabile? Quali esperienze hanno avuto altri commercianti?
  • Gamma di prodotti: L’offerta merceologica è adatta al vostro pubblico di riferimento?
  • Qualità del prodotto: Come viene garantita? Idealmente, fatevi inviare dei campioni.
  • Calcolo dei prezzi: Rimane ancora un margine sufficiente dopo aver sottratto tutti i costi (prezzo di acquisto, spedizione, ecc.)?
  • Imballaggio e design: Come appare il prodotto e l’imballaggio? È possibile stampare il proprio logo?
  • Spedizione: Quali standard si applicano ai tempi di consegna? È disponibile il tracciamento della spedizione? Con quale corriere avviene la spedizione?
  • Resi: Chi si occupa della gestione di eventuali resi?
  • Integrazione in sistemi esistenti: Il fornitore offre un’interfaccia corrispondente per una facile integrazione nei sistemi di e-commerce (Shopify, WooCommerce, ecc.)?
  • Supporto clienti: Il fornitore di dropshipping aiuta rapidamente e senza complicazioni in caso di problemi o domande?

Trovare prodotti per dropshipping nel 2025: Quali fornitori ci sono?

Nel frattempo, ci sono una varietà di fornitori di dropshipping. Quale di essi si adatta a voi come commerciante online è molto individuale. Di seguito forniamo solo una panoramica generale dei produttori e grossisti più noti.

AliExpress/Alibaba

Su AliExpress, gli interessati possono trovare un’enorme selezione di prodotti a prezzi bassi. Tuttavia, i commercianti devono anche tenere conto di tempi di consegna più lunghi dall’Asia all’Europa e agli Stati Uniti. Inoltre, la qualità dei prodotti non è sempre garantita.

Oberlo

Oberlo è convenientemente integrato direttamente in Shopify, offrendo così una piattaforma user-friendly e una connessione diretta ad AliExpress. Tuttavia, i prodotti non possono sempre essere personalizzati.

Printful

Tutti coloro che apprezzano i prodotti personalizzati sono nel posto giusto. Anche per quanto riguarda la spedizione veloce e la qualità del prodotto, questo fornitore si distingue. Tuttavia, ciò ha un prezzo, quindi i margini di profitto risultano più ridotti.

Spocket

Questo fornitore offre tempi di consegna rapidi nell’UE e negli Stati Uniti, una buona selezione di prodotti e una buona integrazione nei sistemi di e-commerce esistenti. Tuttavia, i prezzi sono più alti e rispetto ai fornitori asiatici, l’assortimento è limitato.

SaleHoo

SaleHoo offre accesso a un’ampia lista di fornitori verificati da tutto il mondo. Tuttavia, qui non avviene una vendita diretta di prodotti, quindi i commercianti devono attivamente cercare partnership.

Doba

Anche Doba segue lo stesso concetto. Oltre al database dei fornitori, è possibile cercare e acquistare prodotti direttamente sulla piattaforma. Per l’utilizzo viene addebitata una tariffa mensile.

CJ Dropshipping

Un’ampia offerta di prodotti, una spedizione rapida negli Stati Uniti e in Europa, oltre a buone possibilità di personalizzazione dei prodotti, rendono questo fornitore popolare. Tuttavia, la qualità dei prodotti può variare e il branding personalizzato comporta costi aggiuntivi.

Modalyst

Qui l’attenzione è rivolta a prodotti di alta qualità e unici. Poiché la collaborazione avviene con fornitori locali, anche la velocità di spedizione è notevole. Tuttavia, i prezzi dei prodotti sono anche corrispondenti.

Wholesale2b

Wholesale2b si distingue per un’ampia gamma di prodotti da fornitori internazionali e per l’integrazione in piattaforme di e-commerce esistenti. Tuttavia, è prevista una tariffa mensile e, eventualmente, costi di spedizione aggiuntivi (a seconda del fornitore).

Ricordate anche che non siete obbligati a collaborare con un solo fornitore. Al contrario: per prevenire difficoltà di consegna, ridurre la dipendenza e ampliare la propria selezione di prodotti, è addirittura molto consigliabile avere diversi fornitori di dropshipping a disposizione.

Alternative al business del dropshipping

Anche con un business di dropshipping devono essere pagate le tasse.

Il dropshipping è un buon modo per entrare nell’e-commerce, ma non è affatto l’unico. Quali alternative hanno i principianti e i commercianti esperti?

Arbitraggio

L’arbitraggio (retail o online) nel commercio elettronico si riferisce all’utilizzo della differenza di prezzo tra due o più mercati per ottenere un profitto. In questo caso, un prodotto viene acquistato nel mercato A a un prezzo inferiore e successivamente rivenduto nel mercato B a un prezzo più alto. Ad esempio, un microonde di un produttore popolare può essere acquistato in saldo da Walmart per 299 euro. Su Amazon, questo modello viene venduto per 249 euro. Grazie ai diversi prezzi, i commercianti possono quindi realizzare un profitto di circa 50 euro.

Questo modello di business è adatto ai principianti, poiché richiede relativamente pochi investimenti iniziali, il rischio è gestibile e c’è una grande flessibilità. Tuttavia, i margini di profitto sono spesso non così elevati e il lavoro di ricerca è notevole.

All’ingrosso/merce commerciale

Le merci commerciali, o in gergo moderno wholesale, si riferiscono alla vendita di prodotti di marche autorizzate. È, insieme ai marchi privati, il concetto più noto e probabilmente anche il più popolare sulla piattaforma Amazon. I venditori agiscono come classici intermediari. Ad esempio, acquistano un certo numero di spazzolini elettrici Oral-B e li rivendono con un sovrapprezzo.

Tuttavia, la pressione competitiva è molto alta, soprattutto su Amazon. Inoltre, di solito è necessario acquistare quantità maggiori di prodotti, il che aumenta ulteriormente il rischio finanziario.

Marchi privati

I marchi privati sono prodotti che i commercianti producono e vendono con il proprio marchio. Sebbene la merce sia solitamente realizzata da terzi, il commerciante controlla il branding, il design e l’imballaggio. I prodotti a marchio privato sono generalmente disponibili esclusivamente presso il rispettivo commerciante, il che può offrire un vantaggio competitivo con una riduzione della pressione competitiva. Inoltre, i marchi privati hanno margini di profitto elevati.

Tuttavia, il rischio è particolarmente elevato qui, poiché almeno all’inizio non si può contare su un marchio consolidato. Anche gli investimenti iniziali possono essere enormi e la costruzione del marchio deve essere gestita autonomamente.

Produzione/auto-produzione

Invece di acquistare prodotti da terzi, i commercianti possono naturalmente sviluppare e produrre i propri prodotti. Tuttavia, anche in questo caso sono spesso necessari elevati investimenti iniziali e sono richieste competenze specializzate nel design del prodotto e, se necessario, nella produzione. In compenso, i venditori hanno il massimo controllo sulla propria merce, che non verrà venduta altrove.

Questo percorso, però, non è particolarmente adatto ai principianti nell’e-commerce, poiché l’impostazione della produzione, il controllo della qualità e la gestione della catena di approvvigionamento sono molto complessi.

White Labels

Nel White Labeling, il venditore vende prodotti di un produttore che sono già completati e li contrassegna semplicemente con il proprio marchio. A differenza dei Private Labels, i prodotti White Label non vengono personalizzati, ma solo contrassegnati con il proprio marchio (logo, imballaggio, ecc.). L’ingresso è generalmente meno dispendioso in termini di tempo, poiché i prodotti sono già disponibili, e gli investimenti rimangono contenuti.

Allo stesso tempo, la merce standardizzata comporta sempre il rischio che altri vendano esattamente lo stesso prodotto. Inoltre, i White Label non possono essere adattati al proprio pubblico di riferimento.

Amazon FBA

Il Fulfillment by Amazon (FBA) non è fondamentalmente un concetto di prodotto autonomo, ma descrive il modo in cui avviene il fulfillment. Tuttavia, può essere considerato un’alternativa al dropshipping. Chi opera tramite FBA invia la propria merce a un centro logistico Amazon, dove viene immagazzinata. Quando arriva un ordine, la piattaforma commerciale si occupa di tutti i passaggi successivi – dalla selezione e imballaggio alla spedizione fino al servizio clienti e alla gestione dei resi. Questo rende estremamente semplice per i neofiti nel business vendere i primi prodotti, poiché non devono preoccuparsi della logistica dispendiosa in termini di tempo e costi. Invece, possono fare affidamento sugli standard estremamente elevati di Amazon.

Tuttavia, questo ha un prezzo e riduce i margini di profitto. Tuttavia, la spedizione tramite Amazon fa praticamente parte dell’inventario per molti commercianti online professionisti.

Fazit

Anche se utilizzi fornitori di dropshipping dall'Europa – devi registrare un'attività per il tuo business di dropshipping. Dopotutto, puoi guadagnare denaro tramite il dropshipping e di conseguenza devi pagare le tasse.

Il dropshipping, nonostante la sua immagine a volte offuscata, è un’opzione commerciale promettente nell’e-commerce, soprattutto per i principianti. I bassi investimenti iniziali, l’assenza di scorte proprie e l’alta flessibilità consentono ai nuovi commercianti di entrare nel commercio online senza grandi ostacoli finanziari e di acquisire preziose esperienze pratiche. Inoltre, il dropshipping offre la possibilità di offrire un’ampia gamma di prodotti e di scalare l’attività in modo semplice.

Tuttavia, i futuri dropshipper non dovrebbero trascurare le sfide associate. Margini di profitto ridotti, dipendenza da fornitori affidabili e difficoltà nella creazione del marchio richiedono una pianificazione attenta e un approccio strategico. Una selezione accurata dei partner e una gestione efficace delle relazioni con i clienti sono essenziali per avere successo a lungo termine.

Nonostante questi svantaggi, il dropshipping rappresenta un’opzione di ingresso attraente nell’e-commerce. Con l’approccio giusto e una gestione consapevole delle sfide specifiche, i commercianti possono sfruttare al meglio i vantaggi di questo modello e creare una base solida per la loro attività online, che possono poi espandere gradualmente da quel punto in poi.

Häufig gestellte Fragen

Che cos’è il Dropshipping e come inizio nel 2025?

Il Dropshipping è un modello di e-commerce in cui i commercianti vendono prodotti senza doverli immagazzinare. Inoltrano gli ordini ai fornitori, che spediscono la merce direttamente ai clienti. Per farlo, si sceglie una nicchia, si crea un negozio e-commerce (ad es. Shopify) o un account venditore Amazon e si integrano i fornitori di Dropshipping.

Come funziona esattamente il Dropshipping? Come si fa?

Non appena un cliente effettua un ordine, il commerciante acquista il prodotto da un fornitore, che lo spedisce direttamente al cliente. In questo modo, l’intermediario guadagna sulla differenza tra il prezzo di acquisto e il prezzo di vendita.

Come si inizia con il Dropshipping?

Scegli una nicchia, crea un negozio online (ad es. con Amazon, Shopify o WooCommerce), poi trova fornitori affidabili (ad es. AliExpress, Spocket) e promuovi i tuoi prodotti.

Il Dropshipping è davvero così facile?

No, sembra semplice, ma richiede molto lavoro in aree come la ricerca di prodotti, marketing, servizio clienti e gestione dei fornitori per avere successo.

Quanto si guadagna con il Dropshipping?

Il guadagno varia notevolmente. Alcuni guadagnano poco, mentre i commercianti di successo possono guadagnare migliaia al mese. Fattori determinanti sono i margini, il traffico e l’abilità commerciale.

Il Dropshipping è legale?

Sì, il Dropshipping è legale, purché vengano rispettate le leggi vigenti, ad es. riguardo alle tasse e alla protezione dei consumatori.

Che cosa significa Dropshipping?

Il Dropshipping è un modello di business in cui un commerciante vende prodotti che vengono spediti direttamente al cliente da un terzo, senza che il commerciante debba immagazzinare la merce.

Il Dropshipping è haram?

La giurisprudenza islamica sul Dropshipping varia. Potrebbe essere considerato haram se il commerciante vende beni che non possiede o non ha controllo sulla qualità. In altri casi, è tuttavia permesso se i contratti e le transazioni sono trasparenti e giusti.

Crediti fotografici in ordine di immagini: © Steve – stock.adobe.com / © madedee – stock.adobe.com / © Sergej Gerasimov – stock.adobe.com / © See Less – stock.adobe.com / © atipong – stock.adobe.com

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