Così superi i tuoi concorrenti su Amazon con il Dynamic Pricing!

Chi vende professionalmente su Amazon prima o poi non può evitare un tema: Amazon Dynamic Pricing. L’adattamento automatico dei prezzi è già da tempo una prassi consolidata, sia nel settore delle merci commerciali che nei Private Label. Il repricing è diventato una parte integrante del mondo online e persino offline. Anche gli acquirenti si sono abituati alle fluttuazioni dei prezzi sui marketplace di Amazon. A differenza del repricing, la variante Dynamic Pricing non è ancora così conosciuta. Proprio per questo possiede il potenziale per mettere sotto pressione la concorrenza.
Tuttavia, in particolare i prezzi dei prodotti dei concorrenti giocano un ruolo importante. Anche fattori come il margine, l’orario della giornata con maggiore potere d’acquisto o la quantità di vendita desiderata vengono presi in considerazione nel Dynamic Pricing. Ci sono molti Amazon Repricer – perché le aziende dovrebbero fidarsi proprio di uno strumento che consente una strategia di prezzo dinamica? Si potrebbero anche adattare i prezzi manualmente o semplicemente utilizzare lo strumento di repricing gratuito di Amazon. O forse è meglio di no?
Spoiler: Perché non funziona o addirittura fa male.
Perché su Amazon, invece, il Dynamic Pricing è la soluzione? Lo scopriremo insieme in questo articolo del blog.
Adattamento dei prezzi dinamico su Amazon: definizione
Con “Dynamic Pricing” si intende su Amazon e in generale nell’eCommerce l’adattamento dei prezzi tramite software in base alla situazione attuale del mercato. In particolare, i prezzi dei prodotti dei concorrenti giocano un ruolo importante. Anche fattori come il margine, l’orario della giornata con maggiore potere d’acquisto o la quantità di vendita desiderata vengono presi in considerazione nel Dynamic Pricing.
Amazon Repricing per esperti: Dinamicamente nella Buy Box
Le fluttuazioni dei prezzi sono normali su Amazon, mentre i prezzi dinamici in senso stretto non sono ancora stati scoperti da tutti. Certo, quando i venditori gestiscono i loro prezzi tramite uno strumento, si parla di repricing – ma spesso c’è poco di dinamico in questo. Al contrario, regole rigide stabiliscono cosa deve fare lo strumento in quali circostanze. La “dinamica” qui consiste normalmente in una sola direzione, ovvero verso il basso.
Questo ha messo in cattiva luce i repricer basati su regole o statici e quindi il repricing in generale. Anche se su Amazon una buona strategia di Dynamic Pricing appare completamente diversa. Infatti, se tutti abbassano sempre i loro prezzi, non si arriva da nessuna parte se non ai limiti di ciò che è ancora un margine – o addirittura al di sotto. Ci sono stati e ci sono ancora combattimenti sui prezzi sui marketplace online. Tuttavia, vendere senza profitto o addirittura in perdita non dovrebbe mai essere un’opzione per un’azienda.
Manuelle Preisgestaltung als Lösung?
Allo stesso tempo, è immensamente importante per i venditori Amazon che il maggior numero possibile delle loro offerte vinca la Buy Box, e il prezzo del prodotto gioca un ruolo decisivo. Dopotutto, circa il 90% di tutte le transazioni avviene attraverso il piccolo campo giallo in alto a destra della pagina del prodotto. Chi scivola nella lista di altri venditori ottiene ben poco della torta. Inoltre, circola la persistente voce che la Buy Box possa essere vinta e mantenuta solo con il prezzo di offerta più basso.
Che cos’è la Buy Box?
La Buy Box è il fulcro su Amazon. Il Dynamic Pricing è una parte importante della strategia di vendita, ma non è l’unica. Leggi qui perché il campo del carrello della spesa ha un’importanza così grande e come puoi assicurarti che la tua offerta vinca la Buy Box: Tutto ciò che c’è da sapere sul campo del carrello della spesa.
Cosa fare allora? Se i repricer statici portano solo a un calo dei prezzi e a margini negativi, si può concludere che sia necessario adattare manualmente i prezzi dei prodotti? Questo approccio è praticabile se gestisci al massimo cinque prodotti e lavori almeno 24 ore al giorno. Infatti, per questo le aziende dovrebbero, tra l’altro:
- tenere d’occhio tutti i loro concorrenti,
- conoscere le loro metriche della Buy Box aggiornate quotidianamente,
- osservare le differenze di prezzo
- e adeguare i propri prezzi più volte al giorno e testare con quale differenza di prezzo si può mantenere il campo del carrello.
Non solo sembra irrealistico, ma lo è anche.
La cattiva notizia è che un essere umano non può assolutamente pesare tutti i fattori che influenzano i meccanismi decisionali algoritmici che determinano l’offerta nel campo del carrello. La buona notizia è che nessuno deve farlo, perché esiste un software intelligente di Dynamic Pricing per l’eCommerce.
Cosa fanno gli strumenti di Amazon con la tecnologia di Dynamic Pricing di diverso?

La domanda è quindi, perché i prezzi dinamici aiutano i venditori di Amazon non solo a prevenire una guerra dei prezzi, ma possono anche garantire che il prezzo di un prodotto aumenti nel lungo termine. Sì, hai letto bene, l’intervallo di prezzo di un prodotto può spostarsi verso l’alto su Amazon grazie al Dynamic Pricing. Ma di questo parleremo più avanti.
Prima di tutto, è importante sapere come funziona un repricer dinamico intelligente. Analizza continuamente la situazione di mercato e registra ogni variazione di prezzo o spostamento nella struttura dei concorrenti su un prodotto. Sulla base di questa massa di dati, i prezzi dell’utente vengono quindi adattati – e non secondo le stesse regole che utilizzano gli strumenti statici, ma adattati alle esigenze del mercato e alla propria quota di mercato.
Se Amazon restituisce ora al software che l’utente ha vinto la Buy Box con un determinato prezzo, il lavoro di un repricer basato su regole come quello di Amazon sarebbe completato. Gli strumenti di Dynamic Pricing come il repricer di SELLERLOGIC, invece, aumentano nuovamente il prezzo del prodotto dell’utente fino a quando non viene impostato il prezzo ottimale, ovvero il prezzo massimo con cui la Buy Box può ancora essere mantenuta.
Perché, come detto: non è necessariamente il prezzo di battaglia più basso a ottenere il campo del carrello, ma anche la durata della spedizione, il metodo di spedizione e molti altri fattori giocano un ruolo importante. In questo modo, il repricer di SELLERLOGIC non solo ottiene la Buy Box, ma anche il prezzo più alto possibile per l’utente, aumentando così le vendite e il margine contemporaneamente.
Intervallo di prezzo interno di Amazon
Tra l’altro: Amazon stabilisce internamente un certo intervallo di prezzo per ogni prodotto, all’interno del quale le offerte sono qualificate per vincere la Buy Box. Grazie all’uso di repricer di Amazon che supportano il Dynamic Pricing, questo intervallo di prezzo può essere spostato verso l’alto, in modo che la Buy Box possa essere mantenuta a prezzi sempre più elevati.
E l’etichetta privata? La strategia giusta è fondamentale!
A causa della focalizzazione di molti strumenti sulla Buy Box, non sorprende che su Amazon il Dynamic Repricing sia particolarmente diffuso tra i venditori di merce commerciale. Tuttavia, i veri strumenti di qualità possono fare ancora di più e offrono, oltre all’adattamento automatico dei prezzi per il campo del carrello, ulteriori strategie di ottimizzazione. In questo modo, tali strumenti diventano interessanti anche per i venditori di etichetta privata, che di norma occupano automaticamente la Buy Box con il loro listing.
L’argomento include ad esempio strategie basate su periodi e vendite, che consentono di impostare il prezzo a seconda dell’ora del giorno o della domanda attuale su Amazon. Il Dynamic Pricing nell’eCommerce tramite un software è quindi in grado, ad esempio, di migliorare il posizionamento di un listing nella ricerca di Amazon o di stimolare la domanda.
Se quindi su Amazon si notano molte fluttuazioni di prezzo di un prodotto a marchio privato, ciò è probabilmente legato anche all’uso di un repricer. Il repricer di SELLERLOGIC offre anche tali strategie di prezzo. Queste includono ad esempio
- la strategia “Push”,
- la strategia “Daily Push”,
- la strategia “Position” e
- la strategia manuale
Il marketplace di Amazon e il Dynamic Pricing: è legale?
La risposta chiara è: sì! Amazon ha persino un interesse, poiché l’adattamento dinamico dei prezzi non solo consente ai venditori di aumentare il loro margine, ma genera anche più entrate per Amazon sotto forma di commissioni. Inoltre, più attraente diventa il marketplace per i nuovi venditori, più offerte vengono pubblicate, il che a sua volta attira nuovi clienti.
Questo si riflette anche nel fatto che gli strumenti di Dynamic Pricing su Amazon dispongono dell’interfaccia AWS e che i fornitori devono superare audit approfonditi per accreditare, ad esempio, la sicurezza dei loro server.

Conclusione: il Dynamic Pricing su Amazon è in crescita
È difficile immaginare Amazon senza la gestione dei prezzi dinamici, anche se non tutti i venditori hanno ancora riconosciuto i vantaggi. In futuro, avranno successo soprattutto quei venditori che gestiranno i loro prezzi tramite software intelligenti di Big Data. Già ora, uno studio ha dimostrato che il 50% delle offerte effettua più di 14 variazioni di prezzo al giorno e che il Dynamic Amazon Repricing è più redditizio.
Questo studio mostra chiaramente: chi desidera vendere con successo su Amazon non può fare a meno di occuparsi di repricing a lungo termine. È fondamentale prestare attenzione affinché si tratti di uno strumento dinamico, in grado di adattarsi alle esigenze dell’utente.
Domande frequenti
Con “Dynamic Pricing” si intende su Amazon, come in generale nell’eCommerce, l’adattamento dei prezzi tramite software in base alla situazione attuale del mercato. In particolare, i prezzi dei prodotti dei concorrenti giocano un ruolo importante, ma anche fattori come il margine, l’orario di maggiore acquisto o altri fattori vengono presi in considerazione.
A differenza dei repricer basati su regole, gli strumenti di Dynamic Pricing considerano molti fattori diversi nell’adattamento dei prezzi tramite Big Data. In questo modo possono reagire in modo molto più efficace ai cambiamenti all’interno della struttura dei prezzi di un mercato. Inoltre, ad esempio, il repricer di SELLERLOGIC aumenta nuovamente il prezzo del prodotto dopo aver vinto la Buy Box, evitando così una guerra dei prezzi. D’altra parte, i commercianti devono però rinunciare parzialmente al controllo e fidarsi dello strumento.
Soprattutto per le merci commerciali è quasi impossibile vendere con successo su Amazon senza un repricer. Infatti, ci sono troppe variazioni di prezzo al giorno per poterle adattare manualmente. Ma anche i prodotti a marchio privato possono beneficiare delle strategie basate su periodi e vendite che il repricer di SELLERLOGIC offre.
Il fattore più importante sono i prezzi e le variazioni di prezzo dei concorrenti, così come l’andamento generale dei prezzi. Ma anche il metodo di spedizione (FBA vs. FBM), la velocità di spedizione, la domanda attuale o le prestazioni generali del venditore possono essere importanti.
Sì, nel eCommerce in generale e anche su Amazon il Dynamic Repricing è consentito.
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