Tendenze di marketing 2023 (Parte 2) – queste quattro evoluzioni sono decisive per un marketing di successo nell’e-commerce

Le tendenze dell’e-commerce 2023 si manifestano in vari settori del commercio online. Nel nostro ultimo articolo abbiamo approfondito le tendenze delle strategie e-commerce. Ma anche nel marketing si aprono nuove opportunità e canali già noti continuano a guadagnare importanza. Diamo uno sguardo attento alle principali tendenze di marketing 2023 nell’e-commerce: su questo i rivenditori online dovrebbero prestare particolare attenzione nel prossimo anno.
Tendenze di marketing 2023 – I clienti vogliono vivere esperienze straordinarie
Il marketing nel commercio online si sta evolvendo dinamicamente con le esigenze dei clienti. Questo è evidente soprattutto nei canali di marketing, che sono diventati sempre più ampi negli ultimi anni. Ma non solo i canali, anche le tecnologie si sono evolute e offrono nuove, innovative esperienze per i clienti. Perché è proprio questo l’obiettivo delle tendenze di marketing 2023 nell’e-commerce: un’esperienza del cliente unica.
Non va sottovalutato il trend dell’e-commerce verso il social commerce e il discovery commerce sulle piattaforme di social media. Da un lato, questo trend riguarda le strategie e-commerce. Dall’altro, il social commerce ha anche un’influenza significativa sul marketing dei rivenditori online. Il motivo: sui social media valgono leggi diverse rispetto, ad esempio, al classico email marketing. Questo è evidente soprattutto attraverso il crescente discovery commerce. Qui i potenziali clienti “trovano” i prodotti in base alle informazioni che – in questo caso – Facebook mostra sporadicamente nel feed degli utenti in base agli interessi.
In generale, sui social media: l’esperienza di shopping è integrata senza soluzione di continuità nell’esperienza di intrattenimento. Johannes Altmann, fondatore di Shoplupe, conferma l’importanza del discovery commerce: „Un progetto di ricerca sugli utenti che ho condotto ha dimostrato che i consumatori non si sentono ispirati dai negozi online. Costruiamo alcune pagine di negozi ispiratrici e alcuni acquisti impulsivi si verificano, ma questi si basano spesso sulla combinazione con prezzi e offerte attraenti. I prodotti devono trovare i loro clienti e lo fanno su Facebook o Instagram.”
„Un progetto di ricerca sugli utenti che ho condotto ha dimostrato che i consumatori non si sentono ispirati dai negozi online. Costruiamo alcune pagine di negozi ispiratrici e alcuni acquisti impulsivi si verificano, ma questi si basano spesso sulla combinazione con prezzi e offerte attraenti. I prodotti devono trovare i loro clienti e lo fanno su Facebook o Instagram.”
Johannes Altmann, fondatore di Shoplupe
In particolare, la Gen Z sta diventando il focus di marketing per i rivenditori online. Non solo trascorrono molto tempo sulle piattaforme di social media, ma si aspettano anche di trovare un’esperienza di shopping integrata. Il trend verso il social commerce si manifesta anche attraverso le sempre più ampie funzionalità e-commerce che Facebook e Instagram offrono alle aziende. Si prevede che il potenziale di vendita sui social media aumenterà ulteriormente nel 2023.
2. AR, VR, AI, Metaverso e NFT – Potere innovativo per il commercio online
Il commercio online entrerà in contatto più che mai l’anno prossimo con tecnologie innovative come la realtà aumentata, la realtà virtuale, l’intelligenza artificiale, il metaverso e i token non fungibili. Già ora, grandi aziende come Adidas e Zalando stanno testando applicazioni VR per mantenere il contatto con i rivenditori e i clienti e presentare nuovi prodotti e negozi. L’aumento dei test è stato spinto dalla pandemia di Corona. Il commercio ha dovuto reagire rapidamente e trovare nuove modalità di contatto con i clienti.
Per i rivenditori, le applicazioni AR e VR possono essere vantaggiose per la presentazione dei prodotti nei negozi online – interi pop-up store, come quelli testati da Zalando a Madrid, sono però ancora piuttosto un’eccezione. Anche applicazioni più piccole possono offrire ai clienti un servizio prezioso e quindi una migliore esperienza del cliente, ad esempio nel settore dell’abbigliamento: qui la VR può aiutare a ottenere un’idea del capo d’abbigliamento sul proprio corpo prima dell’acquisto. E il tutto con pochi clic.
L’IA, a sua volta, giocherà un ruolo fondamentale nelle tendenze e-commerce 2023 per la personalizzazione dei contenuti e delle proposte di prodotto – di questo parleremo nel punto sette. Il metaverso e i collezionabili digitali, noti come token non fungibili (NFT), stanno ricevendo sempre più attenzione, soprattutto nel marketing e-commerce. Il metaverso e gli NFT sono già considerati un’opportunità promettente per rafforzare significativamente la fidelizzazione dei clienti. In questo modo, i rivenditori possono utilizzare gli NFT per offrire ai clienti prodotti digitali esclusivi o sconti garantiti.
Il metaverso può inoltre fungere da spazio di vendita ampliato per presentare nuovi prodotti alla community. Tuttavia, come si svilupperanno esattamente il metaverso e gli NFT è ancora incerto, come spiega Hagen Meischner, Partner Manager di Shopify: „Forse il metaverso si evolverà in una piattaforma di videoconferenza digitale o qualcosa di simile, e gli NFT possono essere integrati in altre tecnologie per aumentare la sicurezza delle transazioni digitali. Ma non penso che gli NFT si affermeranno a lungo termine come prodotti digitali autonomi che i consumatori acquisteranno.”
„Forse il metaverso si evolverà in una piattaforma di videoconferenza digitale o qualcosa di simile, e gli NFT possono essere integrati in altre tecnologie per aumentare la sicurezza delle transazioni digitali. Ma non penso che gli NFT si affermeranno a lungo termine come prodotti digitali autonomi che i consumatori acquisteranno.”
Hagen Meischner, Partner Manager di Shopify
3. Contenuti generati dagli utenti nel marketing per maggiore credibilità
A proposito di community: le aziende e-commerce dovrebbero nel 2023 puntare ancora di più sul content marketing creato dagli utenti per gli utenti. Il contenuto generato dagli utenti (UGC) è la parola chiave per una maggiore credibilità nel content marketing. Che si tratti di foto o video dei clienti, i contenuti creati dai clienti per altri clienti sono di gran lunga più efficaci rispetto alla pura pubblicità del marchio, che è lucidata a specchio. Quanto sarà importante il contenuto generato dagli utenti per l’e-commerce nel prossimo anno è dimostrato anche dalle statistiche dei sondaggi: così il 66% dei 19-26enni afferma di leggere le recensioni dei clienti prima di un acquisto online. Per i rivenditori, questo significa concentrare maggiormente l’attenzione sull’UGC e meno sulla pubblicità patinata.
4. Personale invece di massa – La personalizzazione rimane un criterio di successo
Lo stesso vale per quanto riguarda l’approccio ai clienti. Un approccio personale è già ora atteso dalla maggior parte dei clienti. In un sondaggio di Sendcloud, il 52% degli intervistati ha già confermato due anni fa di desiderare offerte personalizzate dai rivenditori. Il trend verso la personalizzazione sta guadagnando slancio ogni anno. L’approccio personale è quindi uno dei principali trend e-commerce del 2023. Questo vale non solo per le offerte, ma anche per il supporto clienti. I rivenditori dovrebbero assicurarsi che i clienti possano raggiungere un supporto personale – questo può essere fatto, ad esempio, anche molto bene attraverso l’integrazione di una chat dal vivo, che offre anche una nuova esperienza per il cliente.
Il marketing nell’e-commerce dovrà nel prossimo anno concentrarsi ancora di più sulla personalizzazione dei contenuti per raggiungere i clienti. Un punto importante è inoltre l’autenticità. Invece del marketing patinato, la gestione della community e il contenuto generato dagli utenti giocano un ruolo decisivo affinché i clienti si sentano connessi con i marchi e le aziende. Inoltre, il marketing sarà sempre più integrato nell’esperienza del cliente – in particolare sui canali dei social media.
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